Viaggio al centro della Terra

Ieri sera cinemino.... e la scelta è caduta su "Viaggio al centro della Terra".
Non è esattamente il mio genere di film ma mi ha incuriosito la storia del 3D....

TRAMA:

Trevor Anderson (Brendan Frazer) geologo di fama internazionale, che tiene lezioni sulla conformazione della Terra e porta avanti gli studi sismici cominciati dal fratello scomparso dieci anni prima, ha due problemi: la sua fondazione, data l’assenza di risultati nell’ultimo periodo rischia di non ricevere più i fondi necessari per rimanere aperta e sua cognata gli sta per affidare, per dieci giorni, Sean (Josh Hutcherson), un ragazzino di tredici anni (che ne dimostra di più) sveglio, ma più interessato alla sua PSP, che alla compagnia dello zio.

Eppure, è proprio lo sveglio ragazzino ad accorgersi, che il display del laboratorio dello zio segnala non le solite tre attività sismiche, ma quattro, l’ultima in Islanda, proprio là dove il padre venne dato per disperso. Giunti sul luogo, i due chiedono aiuto per raggiungere il segnalatore, a Hannah (Anita Briem), un’affascinante guida locale, il cui padre, morto anni prima, era uno scienziato che reputava reali i racconti di Jules Verne, proprio come il loro parente scomparso.

L’indomani, per recuperare il trasmettitore, che può fornire interessanti dati da studiare, Trevor, Hannah e Sean rimangono intrappolati in una grotta, che porta dritta in un mondo nel mondo al centro della Terra, proprio come raccontava il romanzo di Verne.


Dunque.... voto personale: 5.5

Come detto non è il mio genere di film, e Brendan Fraser non mi piace particolarmente; a parte il fatto che fa solo film di questo genere, ma oltre questo lo trovo, come dire... "monoespressivo".
Per il discorso "primo action-movie realizzato in 3D" devo ammettere che forse ero partita io con delle aspettative diverse; mi aspettavo venisse un risultato simile al cinema dinamico di Gardaland tanto per dire.
Così non è e sebbene il risultato finale non sia malaccio il voto è dato dalla mia non simpatia per il genere e per il fatto che in alcuni tratti la trama è un po' scontata e le battute trite e ritrite ("Ti bacio adesso perchè poi non si sa mai".... ma per favoreeeee!!!).

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